Posts

Showing posts from January, 2020

SINTESI FINALE - 33

Ad ogni appassionato di cinema, italiano in particolare, non può non venire in mente Cinecittà quando si parla di settima arte(per sapere dove si trova https://a249146.blogspot.com/2019/11/il-luogo-situata-poche-fermate-di.html ). Si è parlato in questo blog di quanto la costruzione della città del cinema abbia avuto un impatto psicologico e sociale davvero importante a partire dal secondo dopo guerra per intere generazioni(per saperne di più https://a249146.blogspot.com/2019/12/il-mito-cinecitta-e-come-hollywood-un.html ), i primi ad affermarlo sono gli stessi registi che poi si sono affermati a livello internazionale, si veda in proposito ciò che Fellini, uno dei protagonisti più illustri di Cinecittà, ha scritto per raccontare il suo modo di viverla ( https://a249146.blogspot.com/2019/12/citazioni-in-un-passo-emblematico-di.html ). Uno dei massimi esempi di scene girate a Cinecittà è la corsa delle bighe in Ben - Hur, pietra miliare a cui moltissimi cineasti si sono ispirati in se

LE AZIONI CON LA #CINEPRESA - 32

- Girare - Imbracciare - Inquadrare - Registrare - Riprendere

ABC DELLA #CINEPRESA - 31

A come Attore, soggetto inquadrato dalla cinepresa B co me Birtac, uno dei primi esempi realizzati di cinepresa amatoriale C come Cinematografo, una delle prime forme di cinepresa D come Documento, ciò che viene ripreso ne rappresenta un esempio E come Esposizione, tempo per cui ogni tratto di pellicola è esposto alla luce F come Fotogramma, singola immagine impressa nella pellicola G come Griffa, con la controgriffa tiene bloccata la pellicola durante l'esposizione H come Howell, fondatore della Bell & Howell, azienda che innovò crucialmente le cineprese I come Inquadratura, ossia posizionamento della cinepresa per ottenere una certa immagine L come Lumière, i fratelli che realizzano il cinematografo e realizzano il primo cortometraggio della storia M come Magazzino, spazio della cinepresa in cui è presente pellicola non impressionata N come Nikon, una delle principali aziende produttrici di cineprese O come Operatore di camera, addetto cinematografico che agisc

LA SCIENZA E LA TECNICA DELLA #CINEPRESA - 30

Image
Se ad una persona vengono mostrati tra i 18 e i 25 fotogrammi al secondo, grazie al fatto che la retina è in grado di "trattenere" le immagini, a essa sembrerà di star vedendo un'unica immagine in movimento: è questo il principio su cui si basa la macchina da presa. Come funziona? La pellicola viene guidata da rulli fuori dal caricatore fino ad una posizione vincolata: qui avverrà l'impressione. Appena questa è avvenuta entra in gioco l'otturatore che blocca il passaggio della luce, la pellicola viene quindi fatta avanzare di un fotogramma e bloccata da una pinza(incastrata nella zona perforata) che la tiene ferma durante l'esposizione del fotogramma successivo. L'evoluzione tecnica ha permesso di ridurre le dimensioni dell'intera macchina da presa e di facilitare il processo di scorrimento e bloccaggio della pellicola: se prima si aveva una manovella, ora si è passati a motori elettrici alimentati a batterie.

I NUMERI DELLA #CINEPRESA - 29

Tra i numeri associabili alla cinepresa troviamo: 35 - dalla pellicola 35mm, quella più largamente diffusa nelle riprese 7 - dalla settima arte, come spesso viene soprannominata

IL PROTAGONISTA DELLA #CINEPRESA - 28

Image
Stanley Kubrick può rivestire il ruolo di "protagonista" e "interprete" della cosa. Malgrado non sia stato un operatore di camera, il regista statunitense è noto per la cura maniacale, quasi ossessiva, con cui gestiva il suo set. Sono molte le immagini che lo ritraggono mentre controlla posizioni e settaggi delle macchine da presa o in cui riprende di suo pugno immagini per le sue pellicole. https://www.youtube.com/watch?v=HgpY3RT1gu8

IL MUSEO DELLA #CINEPRESA - 27

Image
Il museo nazionale del cinema, situato nella suggestiva Mole Antonelliana, nel cuore di Torino permette allo spettatore di avere una visione a 360 gradi di cosa abbia voluto dire in passato, e voglia dire ora fare cinema. Al suo interno trovano, impreziositi da un sapiente allestimento, reperti e ricostruzioni che ricostruiscono la storia e la scienza dietro la macchina da presa, facendo ammirare l'evoluzione di essa nel corso degli anni e di conseguenza l'evoluzione del fare cinema. Un intero piano è riservato ai momenti della scrittura delle sceneggiatura, alla creazione delle scenografie, alla post produzione immergendo lo spettatore nei vari ruoli del mondo del cinema. Su un altro piano è possibile percorrere una passerella circondati dai manifesti dei film che hanno segnato varie epoche e sono entrati nell'immaginario comune. Nella sala grande che separa la mostra del lato tecnologico da quella del fare cinema, si possono ammirare proiezioni e riproduzioni di ambi

LA #CINEPRESA NEI FRANCOBOLLI - 26

Image
Emesso il 24 ottobre 1995 dal Principato di Monaco in occasione del centenario del cinema

LA #CINEPRESA A CASA - 25

Image
Oggi, a meno che non la propria professione non sia quella di operatore di ripresa, aspirante operatore o aspirante regista, non si ha un vero e proprio motivo di tenere una cinepresa in casa. Tuttavia la cinepresa, con tutto l'immaginario che la circonda, è diventato un oggetto da collezione, dunque ci si può imbattere in persone che ne conservano di particolari, rare o leggendarie(magari appartenenti a qualcuno di famoso).

LA #CINEPRESA NEL CINEMA - 24

Image
    Effetto notte, Truffaut, 1973 Il film narra vita e lavoro della troupe impegnata nelle riprese del film Je vous présente Pamela, a Nizza .

LA #CINEPRESA IN LETTERATURA - 23

Image
La rivoluzionaria invenzione della macchina da presa si inserì nel più ampio discorso che prosegue tutt'oggi e che ebbe inizio con la seconda rivoluzione industriale circa il nuovo rapporto stabilitosi tra uomo e macchina. In Italia non mancarono figure di rilievo che accolsero in maniere disparate le nuove tecnologie: se da un lato i Futuristi si schieravano a spada tratta verso il futuro e il progresso nel campo tecnologico, dall'altro c'è anche chi, come Pirandello, riflette sulle conseguenze pratiche che queste nuove invenzioni possono avere. Un esempio di questo più ampio discorso è il romanzo 'Quaderni di Serafino Gubbio operatore (si gira)': l'opera ha come soggetto un operatore di macchina cinematografico che finisce per essere totalmente alienato dal suo impiego meramente meccanico, tanto da arrivare a dire " Finii d'esser Gubbio e diventai una mano ". " Mani, non vedo altro che mani, in queste camere oscure; mani affaccend

LA #CINEPRESA NEI FUMETTI - 22

Image
  In questo volume Topolino ripercorre, in maniera simpatica, alcune delle pellicole che hanno cambiato la storia del cinema proponendosi come regista.

LA #CINEPRESA IN MUSICA - 21

" He came 'round here with his camera and some of his American friends Where the money is immortal and the killing never ends He set out from Cinecittà through the ruined streets of Rome To shoot in Almeria and bring the bodies home He said I'll be rich or I'll be dead I've got it all here in my head " (Arrivò con la sua macchina da presa e qualche amico Americano  Da lì dove i soldi sono immortali e le uccisioni non finiscono mai  Partito da Cinecittà attraverso le rovine di Roma  Per girare in Almeria e riportare i corpi a casa  Disse  Sarò ricco o morto  Ho tutto qui nella mia testa) Sergio Leone (Jackson Browne, album "The Naked Ride Home, 2002")

BREVETTI DELLA #CINEPRESA - 20

Image
È il 4 settembre 1888 quando George Eastman riceve il brevetto per la fotocamera con rullino: ex impiegato di banca con una gran passione per la fotografia, ha come obiettivo quello di semplificare proprio quest'arte. Ai suoi tempi per scattare delle foto si utilizzavano le lastre fotografiche: queste necessitavano uno sviluppo immediato dopo lo scatto, rendendo scomodissima l'azione all'aperto costringendo il fotografo a portare con sé ingombrante attrezzatura. Non è ancora il 1880 quando inizia a lavorare alle lastre secche, superate poi con un particolare tipo di carta fino ad arrivare ad un rullino resistente alla luce, questo facilitava molto la fotografia in quanto si potevano conservare le pellicole portandole poi in opportune sedi per svilupparle, senza la necessità di fare tutto da sé, cosa che rendeva la fotografia esclusiva ai professionisti. Partì da qui la produzione di massa di pellicole, utilizzate da Edison per costruire il Kinetoscopio e dai fratelli L